Domenica 7 aprile 2019 alle ore 8:40 è stato dato lo start a quella che è l'unica maratona in Italia ad avere il sigillo IAAF Gold Label Road Races, il maggiore riconoscimento che la Federazione Internazionale possa attribuire alle corse su strada: la Maratona di Roma. Sette gli atleti dell'Avis in Corsa Conversano che hanno preso parte alla prestigiosa competizione. Questi i partecipanti: RENNA MARIO, LORUSSO RINO, GIGANTE RAFFAELE, MARINELLI GRAZIANO e l'esordiente DI PALMA SILVANO. Due le partecipanti al femminile: MARINGELLI MARIA e LOZUPONE ROSA. Oltre 10.000 gli iscritti provenienti da diverse nazioni. Arrivo e partenza hanno avuto una cornice unica al mondo: Via dei Fori Imperiali, altezza Foro di Traiano-Campidoglio; al traguardo, davanti agli occhi di chi ha indossato la medaglia, la meravigliosa visione del Colosseo. Il percorso non è stato assolutamente tra i più veloci al mondo, ma la cornice di monumenti, delle piazze, dei luoghi di culto attraversati hanno reso ai runners conversanesi un memorabile viaggio nel tempo e nella storia. Per gli atleti dell'Avis in Corsa Conversano è stato un soffrire e gioire. Alcuni sono tornati a correre la Maratona di Roma con il solo scopo di godersi le bellezze storiche che si possono apprezzare lungo il percorso e di trascorrere un bel weekend con la famiglia, auspicando in condizioni climatiche più favorevoli rispetto alle precedenti. Ma anche in questa edizione la giornata si è presentata tutt'altro che primaverile. Una leggera pioggia, scomparsa nel finale di corsa, ha bagnato gli atleti sin dalla partenza. E' andato, comunque, "quasi" tutto come doveva! La maratona è bella anche perché, ogni tanto, "si cade" e torna la voglia di risollevarsi. Sorprendenti i risultati delle atlete: Maringelli Maria e Rosa Lozupone che così ha commentato:"... che dire due giorni fantastici insieme alla mia famiglia e ai mie amici avissini, una città stupenda da correre, gli ultimi km sono i più duri ma a Roma non te ne accorgi perchè attraversi la parte più bella della città, e che dire della gente non ti lascia sola un momento e soprattutto alla fine ti incita con una carica ancora maggiore. Uno dei momenti più emozionanti il passaggio a San Pietro, giri l'angolo e ti trovi la basilica che si manifesta con tutta la sua maestosità e bellezza, la più bella Piazza di Spagna e infine la gioia di chiuedere la maratona in un tempo inaspettato, girare intorno al Colosseo e vedere il display che segna 4 ore e 17, non sentire più la stanchezza e correre più veloce con tutte le ultime forze per fermare il cronometro a quel tempo, e chi se lo aspettava!! ".
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